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Paolo Liccardo
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Non esiste rapporto che funzioni, se non c’è fiducia.
Qual è la condizione indispensabile della fiducia, in un rapporto professionale? Sicuramente la condivisione ed il raggiungimento dei risultati.
I risultati contano, contano per la credibilità, parlano per noi e di noi, dicono chi siamo.
Perchè gli obiettivi – e i conseguenti risultati – siano reali e condivisi, è indispensabile che le aziende attivino processi di comunicazione completi, organizzati, che siano delineate procedure chiare e complete, che siano chiari i compiti e le mansioni.
E’ evidente che un ruolo fondamentale in tutto questo lo svolge la digitalizzazione.
Esistono strumenti semplici, veloci, affidabili, che non vanno a sostituirsi alla risorsa umana, ma l’aiutano a tracciare la via, una via molto più veloce perchè ricordiamoci: nell’era digitale se non sei veloce sei finito.
Bisogna chiedersi non solo quali risultati stiamo raggiungendo, ma anche come.
Come migliorare i risultati?
Innanzitutto assumendosene la responsabilità.
Senza paura del cambiamento, del progresso.
Spesso, nel percorso di consulenza digitale nelle aziende, ci si trova di fronte a collaboratori ostici, spaventati dal cambiamento, preoccupati che la tecnologia vanifichi il loro lavoro, addirittura che sostituisca le loro funzioni, per poi, avviati i primi passi, rendersi conto che proprio i processi digitali, le procedure organizzate e condivise, saranno le prime alleate nelle loro attività quotidiane, rendendole più semplici e snelle.
