Caso di successo
Business Intelligence
Autore
Agostino Cappiello
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1. Background
Il mercato mondiale è profondamente mutato negli ultimi anni e l’organizzazione aziendale ha subito e continua a subire una profonda trasformazione. I processi evolutivi sono, in quanto tali, anche selettivi.
Chi non riesce ad evolvere è destinato ad estinguersi.
Nel tempo si è assistito a un progressivo spostamento del controllo del mercato dal prodotto ai consumatori finali. Oggi è ormai consolidata la necessità di monitorare, anticipare e controllare i fenomeni di vendita, prevedendo l’evoluzione dei consumi e delle tendenze del mercato.
Conseguentemente sorge la necessità di applicare procedure interne efficaci, semplici ed elastiche, capaci di adattarsi rapidamente al variare delle esigenze.
A essere coinvolta è l’azienda nella sua totalità e in tutte le singole aree: dal marketing al controllo, dall’area commerciale alla logistica.
Ed è proprio la catena logistica ad aver assunto un ruolo determinante negli ultimi anni.
Ad essa in passato è stata attribuita un’importanza secondaria, ma negli ultimi anni è stata rivalutata, grazie anche alla diffusione di Internet, alle nuove modalità interazione con il consumatore finale e allo scambio di beni e servizi da essa portate.
Grazie all’applicazione dei sistemi informatici anche la logistica si è profondamente evoluta negli ultimi anni.
Ed ha assunto, per qualsiasi tipo di impresa, di piccole, medie o grandi dimensioni, una valenza determinante con contorni addirittura strategici, contribuendo in modo rilevante ad aumentare la redditività dell’intero “processo di business” aziendale.
2. Decisions
La logistica è essenzialmente pianificazione di processi, organizzazione e gestione di attività, mirante a ottimizzare il flusso di materiale e le relative informazioni all’interno e all’esterno dell’azienda.
La gestione logistica, in una visione prettamente tradizionale, si occupa principalmente dell’ottimizzazione dei flussi materiali (beni) e di quelli immateriali (informazioni) all’interno dell’impresa. Rappresenta il tassello di un sistema complesso di processi decisionali che coinvolgono una pluralità di attori in differenti ambiti: dalla produzione, alla distribuzione, alla vendita.
Ma il processo di cambiamento del mercato è solo all’inizio.
Oggi che i servizi di logistica hanno raggiunto un elevato livello di efficienza, il focus aziendale si sposta all’interno dell’azienda e contestualmente si estende alle altre aziende coinvolte nella relativa supply chain. Cioè alle aziende che fanno parte della catena della fornitura, dall’origine della produzione, fino ad arrivare al consumatore finale.
L’integrazione limitata all’interno della azienda è di fondamentale importanza ma non è più sufficiente.
È diventato necessario e indispensabile il coinvolgimento anche della rete di imprese che si trovano a monte e a valle nei processi e nelle attività che producono valore in termini di prodotti e servizi al consumatore finale.
Le aziende non possono più essere viste come unità singole, ma come costellazioni di imprese nella classica forma reticolare con nodi interrelati ad altri al fine di raggiungere il “focus” della attività aziendale che è quello di soddisfare le esigenze del consumatore finale.
In sostanza, la gestione della catena di distribuzione mira a costruire ed ottimizzare i legami, la collaborazione ed il coordinamento tra fornitori, terzisti, clienti e distribuzione.
3. Actions
Bisogna abilitare un modello di collaborazione innovativa e allo stesso tempo proceduralizzare la conoscenza.
È fondamentale instaurare una relazione basata sulla volontà condivisa di crescere nel proprio business.
Crescere insieme significa supportare le competenze dei collaboratori nel tempo, attraverso la generazione di un circolo virtuoso da cui attingere competenze.
La catena di fornitura deve essere governata da solidi principi di integrazione e da eccellenti sistemi di coordinamento, tecnologici ovviamente.
Conoscere, e soprattutto utilizzare, sistemi che consentono di misurare le prestazioni operative delle attività aziendali è la chiave di volta per garantire il successo del business.
Mappare i processi, evidenziare i flussi, misurare le prestazioni per ridurre i costi è oggi essenziale.
Automatizzare i processi e monitorarli real time rende possibile una concreta ottimizzazione degli ordini minimizzando i rischi.
Limitare quanto più possibile gli errori affidandosi a solidi e strutturati sistemi di controllo, in uno scenario sempre più competitivo, è garanzia di successo.